Se guardate sul calendario al 15 di agosto troverete l’Assunzione della Santissima Vergine.Quel giorno la Chiesa festeggia Maria madre di Gesù accolta in Paradiso, soltanto nel 1950 l’evento ha ricevuto il sigillo di dogma. Ferragosto è parola di origine latina, deriva infatti da “Feriae Augusti”, che significa “riposo di Agosto”. In origine, non era una festa limitata al giorno 15, ma durava tutto il mese, quando il primo imperatore romano istituì le feste in onore di Augusto. Le celebrazioni religiose più importanti che si svolgevano in questo mese erano quelle del 13 agosto dedicate alla dea Diana, legata alla vita dei boschi, alle fasi lunari e alla maternità. Le donne durante tutto l'anno appendevano all'interno del tempio tavolette votive e consacravano alla dea le proprie vesti, per ottenere da lei un parto facile e felice. Nello stesso periodo si svolgevano feste in onore di altre divinità, tutte feste legate alla prosperità e fertilità della natura così come della donna. Nel giorno di Ferragosto i lavoratori ricevevano una mancia dal padrone, gratifica che nel Rinascimento venne resa obbligatoria per decreto pontificio. La festività del Ferragosto fu poi riciclata dalla Chiesa, che, come per altre feste pagane, provò prima a sopprimerle per poi ammantarle di cristianità. Al giorno d’oggi Ferragosto è per definizione la giornata della vacanza, dell’escursione, del week end lungo. L’impronta religiosa della festività si fa sentire nelle tante processioni religiose che si svolgono un po’ ovunque. Solitamente la statua della Madonna viene portata in processione attraverso le stradine dei centri storici, sul mare, tra colori, suoni, fuochi e balli notturni sotto i cieli stellati del folklore regionale.
Da non dimenticare il 10 agosto la notte di San Lorenzo quando, gli occhi di tutti noi si rivolgono al cielo, per cogliere al volo una stella cadente. Se scientificamente la caduta delle stelle è da imputarsi al passaggio, all'interno dell'orbita visiva terrestre, degli asteroidi della costellazione Perseo (detti appunto Perseidi), culturalmente la pioggia di stelle è stata elaborata in modo più poetico. Questa notte è infatti, da tempi immemori, dedicata al martirio di San Lorenzo e le stelle cadenti sono le lacrime versate dal santo durante il suo supplizio, che vagano eternamente nei cieli, e scendono sulla terra solo il giorno in cui Lorenzo morì. In questa notte, si crede si possano avverare i desideri di tutti coloro che si soffermino a ricordare il dolore del Santo.
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