lunedì 7 novembre 2011

L’ANZIANO NEL NOSTRO PAESE

L’Anziano  in Italia non è considerato in forma omogenea in tutta la penisola.  Al Nord il concetto è che costoro sono un maggior obbligo che costringe gli ancor giovani soggetti a sacrificare una parte del loro tempo libero per accudire o cercare per l'Anziano una collocazione sociale in seno a strutture che ne garantiscano l'assistenza sanitaria ed abitativa fino allo scadere dei giorni ancora disponibili di vita.  Nella maggioranza dei casi, l'Anziano è economicamente indipendente e se necessita un interessamento finanziario dei familiari, questo è di limitata entità per cui non si determina un aggravamento dell'economia delle famiglie.- Molto importante per i nuclei familiari del Nord è che questi non risiedano in forma stabile in famiglia.- Le ragioni sono di diverso aspetto sociale; tra le ragioni primeggia la condizione che in ogni famiglia, più o meno tutti sono dediti al lavoro per cui l'Anziano resterebbe solo senza assistenza giornaliera.
Al Sud,  le cose sono diverse; la concezione è di una società a maggioranza di estrazione
contadina con tradizioni che vedono nel nucleo familiare un'unità che comprende il giovane ed il non più giovane uniti da tradizioni in cui la gerarchia è rispettata e la parola dell'Anziano conta ancora qualcosa. Vi è inoltre una necessità di danaro e l'Anziano con i propri risparmi e la pensione è al centro di interesse della maggior parte dei nuclei familiari.  Per questa sua disponibilità che, a volte è la sola fonte di sostentamento, si concede ai nonni l'affetto dei nipoti anche se a volte, proprio dei nonni si approfitta affidando a questi oneri ed impegni che mal si addicono a persone di una certa età che dovrebbero anche non essere affaticati in opere di assistenza infantile mentre i legittimi genitori per il lavoro o vaghi esaurimenti, addossano ai familiari anziani oneri stressanti per la loro età.
Questi gli aspetti sociali di tipo familiare , ma vi è un altro aspetto che accomuna il Nord ed il Sud.- Questo riguarda l'aspetto emarginante che la struttura sociale relega l'anziano in un settore di anonimato economico che lo elimina da qualsiasi possibilità di auto gestione finanziaria.  Per i nuclei familiari del Nord: Un modesto impegno finanziario ed affettivo volto solo a collocare l'Anziano in una specie di limbo ed estraniarlo dalla vita quotidiana affidando questi, alle cure del presunto Volontariato a pagamento.  Per i nuclei familiari del Sud che, forti della presenza in famiglia dell'Anziano, ne approfittano per scaricare su questo o questi, incombenze economiche impegnando la loro pensione per futili ed inutili necessità alla moda o di sopravvivenza giornaliera nel caso di un lavoro che non viene neanche cercato. Quest'ultimo evento e' fortemente sentito a causa dell'alto indice di parassitismo cronico esistente.
L'Anziano nelle forme pratiche e tangibili è colui il quale viene sopportato dalle forme emergenti e fortemente tecnologizzate della nostra famiglia.- Egli ha la capacità di contestare quanto viene offerto con scarso impegno lavorativo, contro i facili guadagni e contro l'obbligo di divertimento a qualsiasi prezzo.- L'Anziano sa per esperienza, che il guadagno è la conseguenza di un lavoro remunerato mentre quello facile è solo una appropriazione indebita.

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