lunedì 24 settembre 2012

COME CONSERVARE AL MEGLIO LA FRUTTA TAGLIATA A PEZZI.

Come conservare al meglio la frutta tagliata? Questa può sembrare una domanda banale, ma in realtà non lo è! Una volta tagliata, infatti, la frutta perde il suo aspetto genuino ed invitante e tende ad annerire e ad assumere una colorazione marrone (dovuta dall’esposizione dell’alimento con l’aria) di certo poco invitante. Per evitare questa situazione e conservare al meglio la frutta tagliata, consiglio di eseguire questa semplice procedura. Come prima cosa, ci occorrono: una ciotola o un altro contenitore  simile di medie dimensioni, del succo di limone, dell’acqua e infine un sacchetto di plastica per la conservazione degli alimenti. Per conservare la frutta tagliata iniziamo con l’aggiungere, nel contenitore da cucina di medie dimensioni, un cucchiaio di succo di limone e una tazza d’acqua. Disponiamo la frutta già tagliata nella ciotola e lasciamola a bagno per circa quattro-cinque minuti. E' importante assicurarsi che la superficie dell’alimento sia completamente ricoperta dal composto di acqua e limone (precedentemente preparato). A questo punto, per conservare al meglio la frutta già tagliata scoliamola leggermente in modo da eliminare il composto di acqua e limone in eccesso. Continuiamo inserendo l’alimento  nel sacchetto di plastica per alimenti. In questa fase della procedura, prima di chiudere ermeticamente il sacchetto, è fondamentale far fuoriuscire l’aria in eccesso. Infine,, posizioniamo i sacchetti sigillati in frigorifero a una temperatura compresa tra i 0 e i 10 gradi centigradi.E’ importante ricordare che la frutta tagliata così conservata deve essere consumata entro 75 - 80 ore  ovvero  circa tre giorni. Provare per credere.



martedì 18 settembre 2012

NUN C'E CCHIU' VALURI

Lu Mari Russu lu passau a l'apperi
Mosè di l'Egiziani assicutatu,
li peddi li purtaru li Sumeri
a tempi soi pi abitu prigiatu.
Attila   fu lu re  di li guerrieri,
pi lu curaggiu sò sprigiudicatu,
putenti curri lu cani livreri,
sta pi li corna lu toru attaccatu.
Certu  l'umanità persi l'onuri
e nun c'è cchiù pirsuni di valuri!
Fontana Antonino

lunedì 10 settembre 2012

IL MATTINO

Bello è il sorriso del mattin che sorge
a ridestare tutta la natura.
quando una veste all'aurora porge,
tinta qual mille rose in fioritura.

Questa solerte e così vestita,
muta, silente, in fretta e lesta
una corona mai sì fiorita,
al ciel mirandosi, impone in testa.

Lungo sui campi lieve, lieve aleggia
grave silenzio, apportator di pace.
Di ramo in ramo un augel gorgheggia,
poi spicca il volo verso un altro e tace.

Il gallo, ch'apre gli occhi ai primi albori,
annuncia a squarciagola il mattutino.
Destasi e in fretta torna ai suoi lavori
l'onesto, il laborioso contadino.

Un bue lento al pascolo s'avvia
mesto, pensoso e con gli sguardi miti,
alterna lungo la deserta via
coi canti del pastore i suoi muggiti.

Ecco, vestito nel suo fulgore,
il divin Febo in cielo appare.
Torna la vita, la quiete muore,
più gaie tornan le ore a danzare.
VITO RUGGIRELLO



lunedì 3 settembre 2012

CAPONATA DI MELENZANE E PEPERONI ALLA TRAPANESE

INCREDIENTI:
  • 1 Kg. Di melanzane lunghe
  • 700 gr. di peperoni
  • 500 gr. di cipolle
  • 1 Kg. di pomodori maturi
  • n°1 cuore di sedano
  • 150 gr. d’olive verdi
  • 50 gr. di capperi
  • 1⁄2bicchiere d’aceto balsamico
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • olio di oliva, sale e pepe. 

    PREPARAZIONE:
    Tagliare a dadi le melanzane, dorarle in olio, scolare in un colapasta, nell’olio rimasto far cuocere i peperoni, tagliati a listerelle e scolarli.
    Imbiondire le cipolle a fettine in olio. Quando diventano trasparenti, unire i pomodori ed il
    sedano a pezzetti. Lasciare cuocere finché si sarà asciugata l’acqua. Unire melanzane,
    peperoni, capperi, olive intere snocciolate, aceto balsamico, sale, pepe e zucchero. Mescolare e coprire lasciando cuocere per un 1⁄4 d’ora.
    Servire tiepida.