Con l’introduzione della raccolta differenziata, il problema della pulizia della città si è parecchio complicato rispetto a prima. Se tenere pulita la città a parole è un valore che tutti condividiamo, i mezzi per farlo sono diversi e non sempre di facile applicazione. La nuova normativa prevede l'obbligo di raggiungere il 65% della raccolta differenziata, entro il 2012. I comuni che non rispettano tali limiti incorrono in multe salate. Mentre più un comune ricicla e meno paga. Negli ultimi anni, soprattutto grazie a questo sistema, si sono registrati risultati molto buoni, addirittura alcuni comuni raggiungono risultati oltre l’80% del materiale differenziato. La pulizia della propria città è un tema caro a molti cittadini. Questo non si riflette solo sul ritiro dei rifiuti, che sia fatto porta a porta o tramite le campane. Un momento molto delicato è proprio la pulizia vera e propria delle strade. Le città sono sempre più caotiche, più trafficate, più abitate e di conseguenza anche più sporche. Ogni città adotta i propri metodi e soprattutto ogni area richiede metodi e strumenti diversi, dalle spazzatrici manuali alle pulizie meccanizzate. In questo campo infatti sono nate ultimamente anche delle innovazioni che potrebbero cambiare la vita di molti cittadini. Oggi stanno nascendo macchine per la pulizia della strada che utilizzano una tecnologia che consiste in un braccio (snodabile nelle macchine grandi, fisse in quelle piccole) con cui l’operatore a terra rimuove con un getto di aria e acqua compressa lo sporco sui marciapiedi e sotto le auto portandolo a centro strada da dove viene aspirato dalla macchina. Amare la nostra città vuol dire anche aiutare a mantenerla pulita, il riciclaggio dei rifiuti è un momento fondamentale, ma non solo questo. Occorre soprattutto sensibilizzare e coinvolgere tutta la cittadinanza nel migliorare il decoro e l'igiene del territorio, attraverso abitudini ecologicamente virtuose.
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lunedì 14 febbraio 2011
TENIAMO PULITA PARTINICO
Con l’introduzione della raccolta differenziata, il problema della pulizia della città si è parecchio complicato rispetto a prima. Se tenere pulita la città a parole è un valore che tutti condividiamo, i mezzi per farlo sono diversi e non sempre di facile applicazione. La nuova normativa prevede l'obbligo di raggiungere il 65% della raccolta differenziata, entro il 2012. I comuni che non rispettano tali limiti incorrono in multe salate. Mentre più un comune ricicla e meno paga. Negli ultimi anni, soprattutto grazie a questo sistema, si sono registrati risultati molto buoni, addirittura alcuni comuni raggiungono risultati oltre l’80% del materiale differenziato. La pulizia della propria città è un tema caro a molti cittadini. Questo non si riflette solo sul ritiro dei rifiuti, che sia fatto porta a porta o tramite le campane. Un momento molto delicato è proprio la pulizia vera e propria delle strade. Le città sono sempre più caotiche, più trafficate, più abitate e di conseguenza anche più sporche. Ogni città adotta i propri metodi e soprattutto ogni area richiede metodi e strumenti diversi, dalle spazzatrici manuali alle pulizie meccanizzate. In questo campo infatti sono nate ultimamente anche delle innovazioni che potrebbero cambiare la vita di molti cittadini. Oggi stanno nascendo macchine per la pulizia della strada che utilizzano una tecnologia che consiste in un braccio (snodabile nelle macchine grandi, fisse in quelle piccole) con cui l’operatore a terra rimuove con un getto di aria e acqua compressa lo sporco sui marciapiedi e sotto le auto portandolo a centro strada da dove viene aspirato dalla macchina. Amare la nostra città vuol dire anche aiutare a mantenerla pulita, il riciclaggio dei rifiuti è un momento fondamentale, ma non solo questo. Occorre soprattutto sensibilizzare e coinvolgere tutta la cittadinanza nel migliorare il decoro e l'igiene del territorio, attraverso abitudini ecologicamente virtuose.
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